Il Vermouth (o Vermut) è un vino liquoroso ottenuto dalla fortificazione di vino con una piccola quantità di alcol e zucchero e dalla aromatizzazione con erbe, radici e spezie. È una tradizione del Piemonte che la cantina Calissano porta avanti con dedizione e orgoglio, in entrambe le versioni: rosso e bianco. Il primo è a …

Lo yogurt è ultima sfida, in ordine di tempo, di Inalpi, la storica azienda casearia della famiglia Invernizzi, da sempre nota per la grande qualità della materia prima impiegata (latte 100% piemontese, da filiera corta e selezionata) e per l’attenzione certosina nella sua lavorazione. La linea, lanciata da poco, è declinata in sei differenti versioni, …

Uno dei dolci più tipici della tradizione piemontese è la torta di Nocciola Tonda Gentile che, per essere davvero ‘vera’, non deve contenere farina. Quelle delle Bancarelle di Elisa (azienda agricola a conduzione familiare che, simpaticamente, si autodefinisce «agritorteria») seguono la ricetta originale e sono prodotte con solo Nocciola Tonda Gentile, uova, zucchero, olio di …

Nella città patria di Vittorio Alfieri, la pasticceria Giordanino è una istituzione: esiste dal 1912, con i suoi arredi in legno, con le sue belle vetrine, con i suoi eleganti decori Liberty. Entrarci è come varcare i confini di in un regno di golosità. Ci si può deliziare con i marron glacé, inebrariare con le …

In una frazione di Acqui Terme – Visone – Giovanni Verdese produce dal 1948 (secondo gli insegnamenti appresi dal nonno e dallo zio) il più buon torrone che si possa mangiare. Il segreto, se di segreto si può parlare, risiede negli ingredienti (miele, zucchero, albume, Nocciola Tonda Gentile) ma soprattutto nella cottura, che si protrae, …

Agrimontana, l’azienda fondata da Cesare Bardini nel 1972 (e ora diretta dai suoi figli Chiara e Luigi), è un regno di golosità. Nata come laboratorio ove venivano canditi i marroni, Agrimontana ora produce una vasta gamma di prodotti, con procedimenti all’avanguardia (ma sempre tradizionali) che garantiscono l’assoluta eccellenza di ogni sua delizia: dalle confetture alle …

Ad Andorno Micca, in Valle Cervo, la produzione di Ratafià (dal gusto dolce e dalla gradazione leggera) è una tradizione che pare risalga al Seicento quando, nel monastero di Santa Maria della Sala, i religiosi iniziarono a dedicarsi a questa pratica. Il liquorificio Rapa Giovanni, nato nel 1880 (e dal 1891 fornitore di casa Savoia), …

È il 1922 quando il pasticcere Pietro Ferrua crea il suo lievito madre (lo stesso che, rinfrescato quotidianamente, viene utilizzato ancor oggi in azienda). Un primo passo per dare forma e sostanza alla sua personale reinterpretazione del dolce par excellence della tradizione lombarda: il panettone. Il panettone di Ferrua è rivoluzionario: è basso e largo, …

Nei pressi di Cartosio, l’Azienda Agricola Accusani Nilvana produce, con latte proveniente dagli animali del proprio allevamento, una Robiola di Roccaverano di grande qualità e piacevolezza. Le origini di questo delizioso formaggio sono molto antiche e risalgano probabilmente al Medioevo quando, in questi territori scoscesi che dividono il Piemonte dalla Liguria, prese piede l’allevamento delle …

No, non è un errore. È proprio qui in Piemonte, a Borgo San Dalmazzo, che Agrimontana produce una grandiosa marmellata di limone, varietà Sfusato d’Amalfi (Igp conosciuta come Limone Costa d’Amalfi). I trecento produttori (alcuni assai piccoli) del consorzio campano conferiscono all’azienda della famiglia Bardini il meglio del raccolto per una marmellata ad alto tasso …

Nei comuni della bassa Valle Scrivia, a Isola Sant’Antonio e a Castelnuovo Scrivia, quasi nel punto ove il fiume Scrivia si getta nel Po, la coltura del melone è una tradizione secolare. Qui la terra e il clima – infatti – garantiscono quelle condizioni ottimali per avere frutti perfetti: profumati, dolci e saporiti. Il Melone …

Il celebre e delizioso Peperone di Carmagnola, dolce e carnoso, non è una varietà di ortaggio. Con la dizione Peperone di Carmagnola si indicano i peperoni coltivati in un’area di ventisei comuni, fra le province di Torino e Cuneo, su terreni particolarmente vocati, ricchi di sostanze minerali. Sono cinque le varietà che si possono fregiare …

Come è noto, nei secoli passati, degli animali allevati e macellati per alimentazione non si buttava via alcunché. E, anche a Gavi, non si faceva eccezione. Qui, infatti, da sempre c’è l’usanza di preparare, con le parti di scarto della macellazione del bovino giovane la Testa in cassetta. Lingua, muscolo della spalla e testina, con …

La Salsiccia di Bra, che tradizionalmente si mangia cruda, come antipasto, è un insaccato a base di carne bovina, con solo un apporto di grasso suino che non supera il 20%. Questo particolare salume venne ideato per la fiorente comunità ebraica che abitava a Cherasco la quale – secondo i dettami religiosi della Torah – …

La Mustardela è una variante del sanguinaccio, tipica della cultura occitana prima (così narra la storia) e della tradizione valdese della Val Pellice. Viene preparato con vari prodotti di scarto della macellazione del maiale: in particolare sangue, testa, lingua, rognoni e polmoni. Il tutto viene grossolanamente tagliato e quindi, salato, pepato e aromatizzato con spezie …

Nel territorio del Canavese esiste una particolare tradizione norcina: il Salampatata (ovvero salame di patate). Un nome assai particolare, per un salume altrettanto particolare, a base di patate bollite, trito di carne di maiale (metà magra e metà grassa, in parti eguali), sale, pepe e spezie. Una volta insaccato viene lasciato maturare almeno un paio …

Gian Piero Vivalda, cuoco e proprietario dell’Antica Corona Reale, a Cervere (CN), è un perfezionista. E in Italia non c’è nessuno come lui. Non solo il suo ristorante è uno dei migliori del nostro Paese, ma nell’adiacente vasto laboratorio, aperto nel 2016 e battezzato AtelieReale, sforna magnifici lievitati: panettoni e colombe, insieme ad altri dolci …

La Paletta di Coggiola è un prosciutto ottenuto dalla parte centrale della spalla del maiale tipico della Val Sessera, in provincia di Biella. La spalla, dopo essere stata divisa in due parti, viene posta in una salamoia profumata con bacche ed erbe aromatiche per circa una trentina di giorni, durante i quali viene costantemente girata …

Le Paste di meliga (biscotti di farina di mais, tipiche del Monregalese e del Torinese, dai soavi profumi burrosi) affondano le loro origine molti secoli addietro. Se ne trova cenno già in un testo storico della gastronomia sabauda: il Confetturiere piemontese (1790) ove si scrive di certe «michette di meliga». Le Paste di meliga sono …

Fra le delizie che si producono nell’Alta Langa, il formaggio Murazzano è una delle più rare. Viene preparato con il latte della Pecora delle Langhe (un ovino che si riesce a ben identificare per il suo muso curvo e per il bianco vello) al quale è consentito aggiungere una piccola quantità di latte vaccino, informazione …

La Pera Madernassa è una varietà autoctona di pere tipiche della zona del Roero. Si pensa che l’origine di questo frutta risalga a un incrocio naturale fra la Pera Martin Sec e la pera selvatica. Proprio per la ristrettezza della zona di produzione, la Pera Madernassa non è molto conosciuta: però si segnala per la …

Sono due le realtà che hanno portato il piccolo paese di Cervere alla ribalta degli estimatori e degli appassionati del buon cibo: il sommo ristorante Antica Corona Reale (si veda la relativa scheda) e il Porro, un unicum nel panorama della coltivazione di questo ortaggio. Qui, il Porro viene piantato su terreni di origine alluvionale, …

Le popolazioni valdesi, che da secoli abitano le valli a Ovest di Torino, sono depositarie da una lunghissima tradizione gastronomica, culturalmente assai identitaria. Fra i prodotti che qui si producono da centinaia di anni, figura anche il Saras del Fen, letteralmente «siero del fieno» (dal dialetto seirass, che a sua volta deriva dal latino serum). …

Il Prosciutto Crudo di Cuneo, che si ottiene solo da cosce selezionate, è un prezioso salume che si produce solo nelle provincie di Cuneo, Asti e in 54 comuni della zona Sud della provincia di Torino, dove il microclima (condizionato dalle correnti d’aria tiepide e secche che salgono dal mare) permette stagionature ottimali (anche superiori …

La Mascarpa (conosciuta anche col nome di Mascherpa) è un latticino ottenuto con i sottoprodotti della lavorazione casearia di formaggi più nobili. Appartiene infatti alla famiglia delle ricotte, dai cui metodi di preparazione non si discosta molto. Si ottiene da siero vaccino o caprino, al quale viene talvolta aggiunta una piccola quantità di latte. Il …

I terreni sabbiosi tra Nizza Monferrato, Incisa Scapaccino e Castelnuovo Belbo sono l’area d’elezione del Cardo Gobbo. Questa pianta si semina a maggio e si raccoglie in ottobre; la pianta cresce naturalmente: non si irriga, non si concima e non si tratta. In settembre, quando sono alti e rigogliosi, i cardi vengono ‘gobbati’: sono piegati …

È emozionante parlare con Mario Fongo: la sua trascinante passione per la panificazione lo ha portato a creare, dal niente, una azienda all’avanguardia che conta quasi un centinaio di dipendenti e che esporta in tutto il mondo: senza però aver perso né la sua dimensione artigiana né aver derogato in nulla sulla qualità estrema delle …

Tranquilli, nessun errore. È proprio così: jamon e provincia torinese. E questo insolito gemellaggio si deve al noto salumificio Raspini che, leader nella produzione di salumi cotti, ha creato questo particolare salume cotto d’alta gamma utilizzando cosce del pregiato maiale di razza Iberica. La salamoia con la quale sono siringate è stata studiata apposta per …

Il formaggio Maccagno prende il proprio nome dall’omonimo alpeggio, sito nel comune Alagna Valsesia, a 2.200 metri di quota. Si tratta di un formaggio a pasta morbida, prodotto con latte vaccino intero crudo. Dopo la rottura della cagliata il Maccagno viene parzialmente scaldato, a una temperatura superiore a 40 gradi. Le forme sono quindi asciugate, …

Il Bettelmatt, col suo gusto delicato, piacevolmente morbido e rotondo, è il sovrano dei formaggi piemontesi: viene prodotto solo nei mesi estivi, e solo nei nove alpeggi della Val Formazza. Di origine antichissima (si parla di questo latticino già nel XIII secolo), il Bettelmatt è un formaggio (preparato in quantità assai limitate e ancora secondo …

Il Grissino è una delle specialità più identificative della gastronomia piemontese. Ed è anche una delle più note e diffuse, a livello mondiale. La storia dell’invenzione di questo particolare panificato, lungo e secco, è nota. Meno noto è che del Grissino ne esistono due varianti: rubatà (che in piemontese significa ‘arrotolato’, ed è probabilmente la …

Il Burro Piemontese di filiera controllata e certificata, prodotto da Inalpi solo con latte piemontese raccolto dalle stalle conferitrici entro un ristrettissimo raggio dall’azienda, e lavorato nel giro di poche ore, è un burro di altissimo livello. Ottenuto da panne fresche di centrifuga, secondo uno stringente protocollo, è ricco e profumato: gli aromi sono soavi …

Il formaggio Bra si produce in due tipologie: Tenero e Duro. È fatto con latte vaccino (di montagna o di alpeggio), al quale può essere aggiunto, per un massimo del 10%, latte ovino e caprino. La stagionatura minima è di 45 giorni per il Tenero e di sei mesi per il Duro. Il Tenero è …

Tipico di Biella, il Canestrello è un biscotto molto antico, le cui origini pare risalgano al Settecento. È costituito da due cialde croccanti (simili a wafer) che racchiudono un ricco ripieno a base di cioccolato extra fondente, mandorle e nocciole, dai profumi ampi e dal gusto pieno e intenso. La Pasticceria Coggiola ne produce una …

Il Barolo Chinato è un vino aromatizzato che viene prodotto partendo da Barolo Docg alla quale sono aggiunti (durante un processo che si chiama chinatura) zucchero e infusi di una trentina fra erbe, scorze e radici, tra le quali la china (Cinchona Calisaya). Non è propriamente un vino fortificato perché non viene aggiunto alcol: il …

La leggenda narra che, alla fine del XVIII secolo, Francesco Moriondo (economo di casa Savoia) insieme a sua moglie (una giovane cuoca di origine siciliana), aprì nel suo paese natale – Mombaruzzo – una pasticceria ove iniziò a produrre i primi Amaretti. Sono biscotti che non contengono né farina né lievito né conservanti, ma solo …

Cioccolato extrafondente e Nocciola Tonda Gentile delle Langhe. Basta. Non c’è altro. Ecco quali sono i due ingredienti dei Baci di Cherasco. Ci può essere, nel mondo dei dolci, matrimonio più perfetto di questo? Probabilmente no. Anche perché il primo è di qualità e le seconde sono tostate sul momento e tritate grossolamente con maestria …

900 è un prosciutto crudo che trae il proprio nome dal fatto che stagiona per almeno novecento giorni (ovvero oltre due anni e mezzo). È un prodotto di nicchia, prezioso e ricercato, la cui produzione è limitata a non più di cinquecento cosce all’anno. Gli animali dal quale proviene sono tutti allevati in provincia di …

I krumiri, con i loro profumi fragranti e la dolce croccantezza, sono una somma delizia che, ininterrottamente dal 1878, viene prodotta con la medesima ricetta: farina di grano tenero, uova fresche, burro di qualità, zucchero e vanillina. Nulla di più! L’azienda leader nella produzione di questi biscotti rimane la Vincenzo Rossi, di Casale Monferrato. Chi …

Non è un caso che ad Andezeno, piccolo paese vicino a Torino, si producano ottime cipolle. Il motivo è da ricercarsi nel terreno, qui caratterizzato da sabbia e limo sciolto, leggermente alcalino. Sono diverse le cultivar di cipolla che qui si coltivano, ma la più nota rimane l’autoctona Cipolla Piatlina bionda, dalla forma piatta e …

La Fideghina è un particolare salume (poco più grande di una salsiccia, dal peso di circa duecento grammi) che viene prodotto tradizionalmente fra Novara, Vercelli e le zone collinari della bassa Valsesia. Il pesto è a base di carniccio, guanciale, pancetta e fegato di maiale, ai quali sono aggiunti sale, pepe, vino rosso e spezie: …

Il mondo del cioccolato è tanto vasto quanto goloso. Eppure non si può dire di conoscere davvero il cioccolato se non si è gustata una tavoletta di Criollo 100% (ovvero senza zuccheri aggiunti). Il Criollo è una varietà di cacao assai rara (la sua produzione equivale ad appena lo 0,01% di tutto il cioccolato mondiale), …

Diciamolo: esistono cioccolatini più buoni del Giandujotto, con i suoi invitanti profumi e gusti di cioccolato e di Nocciola Tonda Gentile? Ecco, proprio a quest’ultima si deve la fortuna di questo cioccolatino che è uno dei simboli della città sabauda. Delicata ma dall’aroma deciso, la Nocciola delle Langhe crea un perfetto amalgama assieme alla pasta …

Le cultivar di ciliegia sono innumerevoli ma a Garbagna, un piccolo paese in provincia di Alessandria, se ne coltiva una assai particolare: la Bella. Si tratta di un durone di colore rosso brillante, molto profumato e molto croccante. Un tempo, sino alla fine degli anni Settanta, la Bella di Garbagna era molto diffusa e se …

Il Castelmagno è un formaggio erborinato, a pasta semidura, prodotto con latte vaccino al quale viene aggiunto (in una misura che può variare dal 5 al 20%) latte ovino o caprino. La singolarità di questa delizia della produzione casearia piemontese risiede nella lavorazione: una volta rotta la cagliata in granelli della misura di un chicco …