Grande classico nel mondo della pizzeria torinese, Amici miei ha aperto nell’ottobre del 2000 sotto i portici del trafficato e regale corso Vittorio Emanuele II. Un successo consolidato, vocato alla più pura tradizione partenopea.

La pizzeria è grande, disposta su due piani, nel cuore dell’area più rock della città, vicino al mercato alimentare più grande di tutta Europa.

Carlo Ricatto nel 2016 ha intrapreso l’avventura nel mondo della pizza, e ha portato Bricks a essere considerata, in pochi anni, una tra le migliori pizzerie della città.

In un ambiente rustico con pochi posti a sedere Carmine Bisogno lavora con farine non raffinate e propone tre diverse tipologie di offerta: le pizze della tradizione, le novità e la «Selezione di Don Ciccio».

Qui, da sempre, si utilizzano solo farine biologiche per ottenere focaccia al formaggio, classica genovese, farinata e pizza in teglia.

Da oltre sessant’anni Il Cavaliere è gestito dalla famiglia Lazzeri. Originari di Lucca, arrivarono in città per realizzare gelati, ma presto rilevarono questa pizzeria che faceva già pizza al padellino. Del resto la storia toscana e quella piemontese si intrecciano proprio qui: in quel mix di offerta che prende il nome di farinata e tegamino.

La particolarità di queste pizze (anche quelle di fattura alla napoletana, con i cornicioni gonfi) è che sono alte e croccanti, ma leggere e digeribili.

Riccardo Giovannini è il re degli impasti e propone pizze uniche per forma, topping e struttura: la pizza qui è fuori da ogni catalogazione e vive in un campionato proprio…

Seppur parliamo di una pizza all’italiana, gli impasti rivelano una vocazione napoletana con l’uso di farine 00, lievito di birra e riposo che va dalle 48 alle 72 ore…

Sa di Cilento questo locale di Cit Turin che da una decina di anni ben rappresenta il Sud Italia nel quartiere Liberty di Torino.

Andrea Merlini è riconosciuto in città come uno dei migliori pizzaioli vocati alla pizza al padellino. Il padellino, o tegamino, è la pizza di Torino: realizzata con doppia lievitazione, è cotta in forno in piccoli tegami unti di olio e quindi risulta particolarmente croccante.

Patrick Ricci è sempre stato un maestro degli impasti e questo è riconosciuto, non solo a Torino ma in tutta Italia. Il locale di San Mauro è sempre lo stesso, e dal 2008, anno della sua apertura, ha cambiato forme e nomi, ma non sostanza.

Massimiliano Prete nasce come pasticcere e la passione per i lievitati, solamente, cambia forma declinandosi in sfaccettature diverse. Ecco Pizz’otto, Croccante, Fa Croc e Pala accomunate tutte da impasti realizzati con farine non raffinate e lunghe lievitazioni.

Il Tellia Lab è l’ultima apertura di Enrico Murdocco, pizzaiolo e lievitista che è stato tra i fautori della rinascita della pizza alla romana in teglia a Torino.