Località Pessinelle, 2
Cartosio (AL)
La Robiola di Roccaverano è un prodotto antichissimo: da oltre mille anni è patrimonio di questa landa del Piemonte, fra le vette appenniniche che dividono la regione sabauda dal mare. Qui i terreni sono scoscesi, ricchi di forre, precipizi e di calanchi: perfetti, quindi, per l’allevamento delle capre. La Robiola di Roccaverano deve essere (così prescrive il disciplinare) prodotta con almeno un 50% di latte caprino, eventualmente integrate da latte ovino o vaccino. La stagionatura può essere più o meno lunga, ma nel caso la si preferisca fresca i periodi migliori per gustarla sono la primavera inoltrata e l’inizio dell’estate quando questo formaggio profuma spiccatamente di fieno e di erbe tagliate. La Robiola assume poi aromi più complessi con stagionature più lunghe. L’azienda agricola Nilvana, gestita dal giovane Lorenzo Malfatti, ne produce di ottime, vendendole nell’adiacente spazio aziendale.