Piazza Camillo Benso conte di Cavour, 5
Vercelli (VC)
Affascinante trattoria che affaccia sulla piazza principale di Vercelli, dai begli ambienti curati, con tavoli ben apparecchiati con candide tovaglie e giusti bicchieri. Un piacere – quindi – fermarsi qui, per gustare i piatti di una cucina verace e sincera che – senza infingimenti, senza pretese, senza falsità, senza presunzione – propone, in una carta del giorno, quelle pietanze della tradizione che non ci si stanca mai di mangiare.
Nessuna paura, però: sia perché le materie prime sono di valore, sia perché la mano in cucina è buona, sia perché il tratto è accorto, le preparazioni, anche le più complesse e potenzialmente pesanti, vengono ingentilite, come nel caso del potente fegato di vitello, spadellato con cipolle o dei buonissimi maltagliati all’uovo (la sfoglia è da manuale) con salsa di acciughe e verze. Fra gli antipasti, tutti di stretta osservanza sabauda, si segnala il vitello tonnato, accompagnato da un’ottima insalata russa. E fra i secondi un interessante baccalà prima cotto in olio cottura e quindi finito alla piastra, con bietole. Dolci casalinghi ben eseguiti.
Cantina non ampia, e con etichette perlopiù piemontesi (proposte con ricarichi più che corretti). Servizio sollecito e sorridente, improntato alla più grande affabilità. Menu degustazione a 45 euro. Poco più di 55 se ne spendono se si scelgono quattro piatti alla carta.
