— Osteria del Boccondivino
Via Mendicità, 14
Bra (CN)
Osteria del Boccondivino
Turno di chiusura: lunedì; domenica
Ferie: variabili
Se è fra queste mura che è nato il movimento Slow Food, una ragione c’è. E la ragione è che qui la cucina non solo ripropone, rispettandola, le ricette della più verace tradizione sabauda. Ma le esegue ricercando e utilizzando prodotti di valore, perlopiù reperiti nel circondario.

Se è fra queste mura che è nato il movimento Slow Food, una ragione c’è. E la ragione è che qui – in questo locale di linda semplicità, con le sue tovaglie candide e il piccolo cortile interno ove si mangia nella bella stagione – la cucina non solo ripropone, rispettandola, le ricette della più verace tradizione sabauda. Ma le esegue ricercando e utilizzando prodotti di valore, perlopiù reperiti nel circondario: innalzando – quindi – la materia prima a vero e proprio oggetto di culto, perché è dalla sua intrinseca qualità che si percepisce la differenza fra un ‘piatto memorabile’ e uno ‘banalmente buono’.

Sicché davvero memorabili, anche perché approntati con mano salda, senza sbavature tecniche e fuggendo il facile rischio della routine, sono, per esempio, sia il tonno di coniglio all’aceto balsamico e verdurine di stagione, sia i «tajarin 40 tuorli» al sugo di Salsiccia di Bra (un insaccato a base di carni magre di bovino macinate insieme a una piccola percentuale di grasso suino), sia la trippa di vitello in umido con fagioli rossi. Meritano l’assaggio anche i dolci, fra i quali il classicissimo zabaione caldo con paste di meliga (ovvero biscotti a base di farina di mais fioretto).

La carta dei vini, ovviamente, parla piemontese e, seppure non vasta, annovera tanto Dolcetti e Barbere quanto Baroli e Barbareschi, proposti anche in una piccola ma valida selezione al calice. Il servizio è rapido e cortese. I prezzi sono di commovente onestà: i menu sono proposti a 32 e a 40 euro. E poco più di 40 se ne spendono scegliendo quattro piatti alla carta.