— Marc Lanteri
Via Serra, 21/D
Castagnito (CN)
Marc Lanteri
Turno di chiusura: lunedì, martedì, domenica sera
Ferie: variabili
Lasciato il castello di Grinzane Cavour, che lo aveva ospitato per tanti anni, il ristorante di Marc Lanteri, cuoco di origine francese da lungo tempo trapiantato in questo spicchio di Piemonte, si sposta a Castagnito, sulle prime colline del Roero.

Lasciato il castello di Grinzane Cavour, che lo aveva ospitato per tanti anni, il ristorante di Marc Lanteri, cuoco di origine francese da lungo tempo trapiantato in questo spicchio di Piemonte, si sposta a Castagnito, sulle prime colline del Roero.

Muta la location (qui ambienti e arredi, dal design contemporaneo, appaiono meno formali, ma comunque curati e confortevoli) ma non muta lo stile di cucina che – sin da principio – si muove, abilmente, fra tecnicismo transalpino e italica istintualità. Se il primo appare evidente in piatti come l’animella di vitello al Marsala accompagnata da una salsa mousseline di carote, la seconda prevale – per esempio – nella battuta di Fassona con maionese di pissalat (salsa di origine nizzarda ottenuta dalla macerazione di sardine sotto sale e spezie) e capperi. Bella la riuscita nel risotto alla clorofilla, pietanza di notevole complessità gustativa, vivificato dai toni iodati della polvere di acciughe e sostenuto dall’aroma agrumato delle zeste di limone. Ottimi di dolci, da sempre uno dei cavalli di battaglia del cuoco (da non mancare l’interpretazione di un grande classico francese: il Paris-Brest).

In crescita è la carta dei vini che, per scommessa, sta cercando di dare un giusto spazio anche ai piccoli produttori, soprattutto a quelli che lavorano seguendo metodi naturali. Due i menu degustazione, di quattro e cinque portate, offerti a 55 e a 75 euro (e, rispettivamente, a 95 e a 125 euro con vini in abbinamento). Poco meno di 90 euro mangiando quattro piatti alla carta.