Via Santo Stefano Roero, 104
Canale (CN)
La cantina di Matteo Correggia è stata una delle pioniere nel panorama enologico del Roero, e a contribuito in modo fondamentale a far conoscere e a far apprezzare i vini dell’‘altra’ sponda del fiume Tanaro. Certo, i terreni sono differenti dalla Langa, e qui il Nebbiolo sì acquista delle caratteristiche di maggiore ‘pienezza’ ma forse perde un poco di finezza rispetto alle terre del Barolo e del Barbaresco. Sfumature, comunque, che i produttori – almeno quelli più bravi, come la cantina Matteo Correggia, sono in grado di ‘annullare’, proponendo grandi vini: eleganti ed equilibrati (il Roero Riserva Ròche d’Ampsèj ne è un ottimo esempio). Ma a colpire nel segno è anche Langhe Sauvignon: un vino che affina parzialmente in legni piccoli tre mesi e poi ancora quasi due anni fra acciaio e bottiglia. È una delle migliori espressioni del Sauvignon dell’intero Paese, e merita di riposare in cantina qualche anno, per poter essere apprezzato nel modo migliore. Allora si rimarrà estasiati dai profumi tropicali di frutto della passione e di limone, di spezia e di erbe aromatiche. E poi dal sorso: minerale e morbido al contempo. E di estrema volutta.