Località Manzoni Soprani, 3
Monforte d’Alba (CN)
Quando Valentino Migliorini, nel 1974, fondò Rocche dei Manzoni aveva chiaro l’obiettivo che intendeva raggiungere: creare grandi vini. Furono anni pionieristici, con l’utilizzo delle prime barrique, la nascita dei primi Baroli ‘moderni’ e delle prime vere ‘bollicine di Langa’. Una storia che, a tutt’oggi, è portata avanti con orgoglio dalla sua famiglia, e che è ben rappresentata dall’ampia gamma di etichette, fra cui spiccano i cinque Baroli, il magnifico Bricco Manzoni Langhe Rosso, e questa L’Angelica Langhe Chardonnay, un bianco che, nato nel 1989, è stato pensato e costruito sull’esempio dei più blasonati Chardonnay di Borgogna. L’Angelica è una bottiglia che non bisogna avere fretta di bere e che dà il meglio di sé dopo numerosi anni (almeno cinque o sei, ma pure dieci o anche più): solo allora tutta la potenza minerale di questo straordinario vino sarà ‘fusa’ con le altre componenti. E solo allora si potrà davvero gustare uno dei pochi, grandi vini bianchi del nostro Paese, capace di gareggiare alla pari con i più blasonati Meursault d’Oltralpe.
