— Cucine Nervi
Corso Vercelli, 117
Gattinara (VC)
Cucine Nervi
Turno di chiusura: lunedì; domenica sera
Ferie: variabili
Colpisce la struttura, dal bel design contemporaneo. Colpiscono gli ambienti, dalla ricercata e calda eleganza. Colpisce la bella cucina a vista, con il bancone che le gira intorno. È questo il nuovo regno di Roberto Conterno che, con l’acquisizione della storica cantina Nervi si propone di rilanciare l’immagine un po’ appannata dei Nebbioli ‘del Nord’.

Colpisce la struttura, dal bel design contemporaneo. Colpiscono gli ambienti, dalla ricercata e calda eleganza. Colpisce la bella cucina a vista, con il bancone che le gira intorno. È questo il nuovo regno di Roberto Conterno (proprietario della celeberrima cantina Giacomo Conterno di Monforte d’Alba) che, con l’acquisizione della storica cantina Nervi si propone di rilanciare l’immagine un po’ appannata dei Nebbioli ‘del Nord’. Strategia che passa anche attraverso questo locale che, affidato a un giovane e talentuoso cuoco, propone una cucina di piglio autoriale, moderna e calzante.

I piatti, apparentemente semplici ma in realtà dall’alto tasso tecnico, declinano molte delle tendenze e degli ingredienti più in voga nell’attuale ristorazione: non manca, per esempio, l’anguilla, proposta affumicata nel risotto, insieme al finocchietto selvatico (pietanza assai interessante per il suo profilo aromatico), mentre la faraona è accompagnata da cavolo rosso e alga kombu, in un riuscito equilibrio di sapori. Confortevoli, nella loro linearità, gli gnocchi di seirass con pancetta ossolana e biete. Da non mancare i dolci, fra i quali si segnala il babà all’arancia e Cointreau.

Più che adeguata, per ampiezza geografica e profondità di annate, è la selezione dei vini, con i grandi Nebbioli, Gattinara su tutti – ovviamente –, sugli scudi, proposti a prezzi in linea con il contesto. Menu a 90 e a 100 euro (rispettivamente cinque e sette portate). All’incirca ci si attesta sulle stesse cifre mangiando alla carta.