Via Bologna, 20
Torino (TO)
La cucina di Federico Zanasi è ormai un punto fermo in città. Quelle sue origini emiliane che fanno capolino tra i piatti di Condividere, come la «brioche modenese» (ormai un signature), sono parte di una storia narrativa che a tavola guarda a Torino, all’Italia e al mondo.
Complice l’estro creativo del grande cuoco spagnolo Ferran Adrià, con il quale Zanasi elabora la proposta. Ne è un chiaro esempio l’«Oliva sferica El Bulli», indiscusso omaggio al maestro e primo assaggio di tutti menu. Questi sono tre «I Classici» (90 euro), «Festival» (100 euro) e «Gran Festival» (120 euro), e si concludono poi con il «Festival di Dessert», che si gusta nella sala accanto a quella principale, in un percorso di condivisione che prosegue con giochi di colori e consistenze. E se il pane di patate e crema di burro all’acciuga o il «tramezzino mulassano» sono ormai riferimenti della cucina, entrano sempre in menu nuove portate Tra le new entry ecco quindi la battuta di carota, l’ostrica alla brace e pil pil iberico, e ancora la ventresca di tonno servita come un saltimbocca alla romana e gli scampi alla brace con spuma di bottarga, le cui teste sono cotte alla brace mentre il corpo viene marinato e servito con ciliegie sottaceto, olio di shiso e salsa ponzu alle fragole.
Il servizio si muove, sempre impeccabile, con un piacevole approccio informale. La selezione dei vini è suddivisa per bouquet e offre numerose sorprese italiane e internazionali, oltre a due percorsi di degustazione (quattro calici a 60 euro, sei calici a 80).
