Sono solo nove gli alpeggi, in Val Formazza, ove si produce il Bettelmatt, uno dei formaggi più buoni del nostro Paese. Di origine antichissima (si parla di questo latticino già nel XIII secolo), si tratta di un formaggio (preparato in quantità assai limitate e ancora secondo i metodi dei tempi passati) a base di latte …

Con vigne dislocate sulle due rive del Tanaro – Langa e Roero – la cantina Poderi Gianni Gagliardo produce una vasta gamma di etichette che si distinguono per qualità e finezza. Da una vigna dedicata nel comune di Monticello d’Alba nasce San Ponzio, un Nebbiolo d’Alba Superiore che, dopo una macerazione di otto giorni, riposa …

La cantina Brezza è uno dei migliori interpreti del Barolo del comune di Barolo. Ed è ovvio che sia così: qui è dal 1885 che si coltivano vigne e si fanno vini. Sarmassa è un Barolo di enorme fascino perché riesce ben a cogliere, cesellando con attenzione, tutta l’anima di questo cru che poggia su …

Vinchio e Vaglio Serra sono comuni astigiani contigui, a Nord di Nizza Monferrato: qui, da sempre, si produce Barbera. Il campanilismo, alla fine degli anni Cinquanta, era vivo e pertanto le rivalità non mancavano. Ma nel 1959 diciannove viticoltori dei due comuni si unirono per dare vita a una cooperativa, con l’obiettivo di fare una …

L’azienda Torraccia del Piantavigna si trova a Ghemme, nell’Alto Piemonte, poco lontano dal Monte Rosa. Si estende su quaranta ettari coltivati con vitigni autoctoni di grande tradizione, come il Nebbiolo e la Vespolina, e produce, tra le altre, le denominazioni Ghemme e Gattinara in più versioni. Vigna Pelizzane nasce dalle migliori uve Nebbiolo vendemmiate nel …

Vigna Santa Rosalia è una grande espressione di Nebbiolo d’Alba. Viene prodotto dalla cantina Brezza, una delle cantine storiche di Barolo, nata nel 1885 e da allora passata attraverso cinque generazioni della medesima famiglia. La vinificazione di questa etichetta tende a enfatizzare la freschezza e l’espressività dell’uva: fermentazione e maturazione durano meno di dieci giorni, …

Il vino nasce dalla parte più vecchia del vigneto Scarrone, a Castiglione Falletto. Dopo una macerazione a freddo pre-fermentativa, l’uva fermenta per circa due settimane in tini di acciaio aperti, con follature meccaniche e diversi rimontaggi. Rimane quindi a contatto con le bucce prima di passare in barrique ove svolge la malolattica. Matura quindi diciotto …

La cantina è stata fondata nel 1864 da Giacomo Fenocchio in località Bussia e oggi è la quinta generazione a gestirla. La superficie vitata è di quattordici ettari e undici sono le etichette prodotte, delle quali, più della metà è Barolo. Lo stile di vinificazione è quello tradizionale: legni grandi, lunghe macerazioni e dichiarato «rispetto …

Il Moscato d’Asti è uno dei vini più delicati e affascinanti che si possano bere. È prodotto con l’omonima uva aromatica che, raccolta a perfetta maturazione, viene pressata in modo assai soffice, per estrarre la parte di succo più profumata. Il mosto viene mantenuto in vasche d’acciaio, a una temperatura di un paio di gradi …

Sì, segnaliamo un vino del 1987 perché Piasa Rischei Loazzolo (al momento fuori con l’annata 2021) è un vino da meditazione capace di attraversare i decenni senza perdere né smalto né fascino. Se ne innamorò Luigi Veronelli negli anni Ottanta, e ne siamo innamorati noi, oggi, con il medesimo trasporto. È un vino rarissimo e …

«900»: ma il numero non fa riferimento al secolo appena passato. È invece il tempo di stagionatura, circa due anni e mezzo, che stagiona la coscia suina prodotta dall’azienda agricola La Valle. È un prodotto di nicchia, prezioso e ricercato, la cui produzione è limitata a non più di cinquecento pezzi all’anno. I maiali sono …

La storia degli Amaretti di Mombaruzzo affonda nel pieno Settecento quando Francesco Moriondo (economo di casa Savoia) insieme alla sua giovane sposa di origine siciliana aprì i battenti di una pasticceria, nel suo paese natale, Mombaruzzo. Su consiglio della moglie, che ricordava le paste di mandorla della propria terra, iniziò a produrre biscotti che non …

Si chiamano Baci perché sono solo due gli ingredienti che compongono questa delizia: cioccolato extrafondente e Nocciola Tonda Gentile delle Langhe. Quest’ultima, tostata e tritata in modo grossolano (senza sbriciolarla troppo), viene sposata al primo, creando dei piccoli bocconcini, dalla forma alquanto irregolare ma assai deliziosi. È Fabio Gerlotto, maestro panettiere e pasticciere di fama …

Il Barolo Chinato è un vino aromatizzato che viene prodotto partendo da Barolo Docg alla quale sono aggiunti (durante il processo di chinatura) zucchero e infusi di una trentina fra erbe, scorze e radici, tra le quali la china (Cinchona Calisaya). Non è propriamente un vino fortificato perché non viene aggiunto alcol: il maggior grado …

Barolo Vigna Munie Riserva nasce da una selezione di uve Nebbiolo della prestigiosa Vigna Munie, all’interno del celeberrimo cru Bussia, a Monforte d’Alba. Viene prodotto solo nelle annate eccezionali e si distingue per la sua imponente struttura e per la sua grande eleganza. Le uve macerano lungamente prima dell’avvio spontaneo, con lieviti indigeni, della fermentazione. …

La cantina Produttori del Barbaresco (fondata dall’allora parroco del paese nel 1958) detiene numerosi primati. Non solo può snocciolare ben nove cru (vinificati solo nelle annate migliori, come Riserva) di questo nobile vino, ma è anche universalmente riconosciuta per la qualità indiscussa. La sua interpretazione classica del Barbaresco tira fuori nell’invecchiamento quell’allungo che ad altri …

Fra i Nebbioli del Nord, quello prodotto a Carema è sempre stato il più defilato. Un peccato perché, benché la denominazione sia piccola (poco meno di quindici ettari, tutti terrazzati), i vini sono di notevole godibilità, oltre che di conclamata storicità (con notizie che risalgono addietro di ben cinque secoli). Naso floreale e fruttato al …

La famiglia Rocca abita Rabajà da lungo tempo. Conosce questo celebre cru di Barbaresco molto bene e ne dà una interpretazione limpida ed espressiva. Le uve, vendemmiate a ottobre, fermentano in vasche d’acciaio inox a temperatura controllata, con una macerazione sulle bucce di due o tre settimane. Il vino passa poi in barrique di rovere …

Nella lodevolmente ristretta gamma produttiva della cantina Azelia, il Barolo Cerretta (dall’omonima vigna posta a Serralunga d’Alba) è l’etichetta più giovane. La 2020 è la prima annata prodotta perché, benché le viti fossero state piantate alla fine degli anni Ottanta, erano ancora troppo giovani per esprimere appieno questo cru. Poco più di due ettari, e …

La cantina Elvio Cogno ha sede a Novello. Qui il cru più reputato è Ravera: l’azienda ne possiede più di due ettari, piantati a poco meno di quattrocento metri d’altitudine, con esposizione Sud-Est. Qui, il terreno ha una componente calcareo-argillosa molto spiccata: è compatto e ricco di minerali che regalano una particolare sapidità al vino. …

Ogni appassionato di vino possiede, nella propria memoria, un numero di etichette che annovera come esperienziali. Colui che ora sta scrivendo inserisce in quest’elenco il Cabernet Sauvignon – battezzato Darmagi, ovvero ‘peccato’ in dialetto langarolo – prodotto da Angelo Gaja. L’annata 1998 è sublime: un’apoteosi del nobile vitigno bordolese nella terra dei bricchi. Il naso …

Giorgio Conterno conosce il cru Ginestra meglio delle proprie tasche. È nato e cresciuto lì, e ancora oggi ci abita, fra i filari delle sue vigne. Ecco perché il suo Ginestra Riserva è indubitabilmente il miglior Ginestra che si possa bere. Il 2016 poi è un capolavoro nel capolavoro: raramente, già in gioventù, un vino …

Fra gli interpreti di Ginestra – vigna celeberrima di Monforte d’Alba – un ruolo di rilievo spetta senza dubbio alla cantina Conterno Fantino che di questo cru ne dà due diverse interpretazioni: Sorì Ginestra e Ginestra Vigna del Gris. Quest’ultimo, nella bella annata 2019, risulta particolarmente espressivo e piacevole. Il colore è fra il rubino …

La Freisa è un vitigno antico, tipico delle Langhe. È il parente più prossimo del Nebbiolo con il quale condivide circa il 50% del patrimonio genetico. La famiglia Vaira, sin dal 1989, la vinifica secca e ferma per sottolineare la nobiltà e il fascino. L’annata 2022 non tradisce le aspettative: gli aromi floreali appaiono fortissimi …

Vite Colte è una cantina cooperativa con sede a Barolo, forte di centottanta conferitori che coltivano trecento ettari dislocati in diverse zone, coniugando il sapere della cultura contadina con la conoscenza e la ricerca. Grazie alla significativa estensione del vigneto, la cantina può selezionare le migliori parcelle condotte in base a protocolli di gestione che …

Laccento, prodotto per la prima volta nel 2006, è il vino più rappresentativo e tradizionale dell’azienda Montalbera. L’annata 2023 ora in commercio, che qualitativamente non si scosta dalle precedenti vendemmie, è prodotta unicamente con uve Ruché, raccolte a maturazione ottimale, eccetto una parte, circa il 20%, vendemmiata sovramatura perché, essendo una varietà ricca di zuccheri …

Considerata fra gli interpreti migliori della denominazione Roero, la cantina Cascina Ca’ Rossa propone una gamma di vini di qualità, a base dei due vitigni tipici del territorio: Nebbiolo e Arneis. La Riserva Le Coste (fermentata in acciaio e maturata in legno per trenta mesi), annata 2021, si distingue per il suo ventaglio aromatico elegante …

La cantina Proprietà Sperino – la cui fondazione risale addietro sin all’Ottocento, e che ora è in mano alla famiglia De Marchi – da molti anni si sta impegnando nella valorizzazione del Lessona, denominazione del Nord Piemonte celebre per i suoi vini a base di Spanna (locale clone di Nebbiolo). Fermentato e vinificato spontaneamente, in …

Da due dei cru più vocati del comune di Monforte (Castelletto e Mosconi: l’uno apporta volume e profondità, grazie al suo terreno e alla esposizione più calda, l’altro dona all’assemblaggio il carattere più teso e lineare, e note più aromatiche grazie alla sua esposizione più fresca) nasce questo Barolo che giunge alla sua seconda annata …

La storica cantina Comm. G.B. Burlotto è una delle più reputate di Langa e l’interprete massimo del Barolo di Verduno. Il suo Monvigliero – il cru più reputato del territorio comunale – è la migliore espressione di questa vigna che poggia su terreni antichissimi: marne di Sant’Agata fossili (ovvero agglomerati di limo, argilla e sabbia …

La collina Monvigliero è il cru più prestigioso del comune di Verduno, e in assoluto uno dei migliori di tutta la denominazione Barolo. La cantina Vietti con l’annata 2021 ne dà un’interpretazione superba: la cesellata finezza al naso ammalia per le molteplici note fruttate, quasi dolci, riconducibili al cassis e al lampone, per le sfumature …

Sedici mesi di invecchiamento per questa Barbera annata 2018, piena e sontuosa, firmata da Poderi Oddero (ora c’è in commercio l’annata 2022). Colore rubino nel bicchiere; naso ampio con profumi che prendono le mosse da fiori e frutti rossi, ma ai primi si aggiunge un tocco di garofano, ai secondi della ciliegia e della prugna. …

Bussia è uno dei vigneti storici del comune di Monforte d’Alba, nonché uno dei più blasonati dell’intera denominazione Barolo. Ha un altro primato: è stato il primo a essere etichettato come cru, assieme a Rocche di Castiglione, nel 1961. I produttori che si cimentano con questa vigna, che poggia su marne di Sant’Agata fossili, sono …

Ornato è stato, nella storia della denominazione Barolo, uno dei primi cru prodotti. E in assoluto il primo per la cantina Pio Cesare, una delle aziende storiche di Langa (la fondazione risale al 1881). Il vigneto, posto a Serralunga d’Alba, è uno dei più reputati: dalle sue uve, vinificate in acciaio e macerate sulle bocce …

Giorgio Conterno è un grande lavoratore, e i suoi vini rispecchiano tutta la sua passione per la viticoltura. C’è attenzione al dettaglio, c’è cura nella ricerca della massima espressività, c’è rispetto dell’identità. In questo senso, A Mont è un Langhe Nebbiolo archetipico perché riesce a esprimere tutto il carattere dell’uva Nebbiolo e del territorio langarolo …

Il Barbaresco esiste, ed è divenuto celebre nel mondo, grazie alla famiglia Gaja. E ancora oggi il loro Barbaresco è il vessillo della denominazione: la bottiglia par excellence dell’‘altra Langa’. Benché attualmente sia in commercio l’ottimo 2021, segnaliamo volutamente una vecchia annata perché questa etichetta non teme il passaggio del tempo. Il 2009 profuma di …

Da vigne di venticinque anni, piantate a quattrocento metri su suolo calcareo-argilloso, con esposizione Sud-Ovest, nasce questa Barbera d’Alba Superiore, vinificata in acciaio a temperatura controllata e maturata in legno grande per un anno. Suadente il naso, ben in equilibrio fra le note fruttate e piacevoli sentori speziati. Gustosa la bocca: piena e avvolgente, attraversata …

La famiglia Vaira – Aldo e Milena, con i figli Francesca, Giuseppe e Isidoro – è una istituzione della Langa. I suoi vini sono presi come parametro tanto sono eleganti e definiti, sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista identitario. Questa Barbera d’Alba (dalla produzione assai limitata) nasce da due vigne …

Maria Teresa Mascarello, figlia del ‘mitico’ Bartolo, non ha mai tradito la lezione paterna, anche quando in Langa si era fatta largo la moda del Barolo ‘moderno’. E ora che gli appassionati sono tornati ad apprezzare lo stile ‘tradizionale’, i suoi vini sono fra i più ricercati dell’intera denominazione. Seppur sia buono già da giovane, …

Sono due i Barolo prodotti da Cascina Fontana: uno prodotto con uve del solo comune di Castiglione Falletto, l’altro frutto di un assemblaggio da tre vigneti (Villero; Mariondino; Giachini) dislocati fra Castiglione Falletto e La Morra. È di quest’ultimo che scriviamo: con il suo stile classico parla una lingua di grande eleganza e finezza. Il …

Lo Spanna è un clone di Nebbiolo, tipico del Nord Piemonte. Benché a lungo considerato con minor attenzione rispetto al fratello langarolo, si è poi scoperto che è capace di regalare vini che, nel tempo, sviluppano un’eleganza e una raffinatezza tutte particolari. A Boca, all’ombra dell’imponente santuario, la cantina Le Piane produce un Boca di …

Bramaterra è una delle denominazioni del Nord Piemonte ove la Spanna – così qui si chiama il Nebbiolo – dà vini di grande fascino: freschi ed eleganti, ma pure profondi e longilinei. Questo Bramaterra (uvaggio di Nebbiolo per il 70%, e di Croatina, Vespolina e Uva Rara per il resto), che fermenta in acciaio e …

L’annata 2018 è stata ritenuta ‘classica’ nel senso che ha enfatizzato la freschezza del Nebbiolo da Barolo, dando ai vini una bella impronta floreale e fruttata e una struttura elegante e fine, più lunga che larga e più snella che massiccia. In questo senso, esemplare è Bricco Boschis, prodotto nell’omonima vigna di Castiglione Falletto, dalla …

La famiglia Accornero coltiva uva dalla fine dell’Ottocento e vinifica in proprio da ormai settant’anni. La gamma spazia da un Metodo Classico (a base di uva Cortese) ai vitigni rossi tipici del territorio: Barbera, Ruchè e Grignolino. A base di quest’ultimo segnaliamo l’ottimo Bricco del Bosco, fermentato e maturato in acciaio. Naso fruttato con l’amarena, …

La cantina fondata da Giacomo Bologna ha avuto – e tuttora ha – un enorme merito: l’aver fatto conoscere al mondo le potenzialità della Barbera. E quindi, a tutt’oggi, di essere riconosciuta come la portabandiera di un vitigno che, alla stregua del Nebbiolo, è patrimonio di questa regione. La gamma della cantina Braida è ampia, …

Il progetto aziendale Alta Langa della cantina Enrico Serafino è nato nel 1990 con lo scopo di legare il territorio alla peculiarità del vino spumante. Ciò ha comportato la selezione dei cloni e dei vigneti migliori. Il vino è prodotto con uve Pinot Nero e Chardonnay, rispettivamente a 85% e 15%. La selezione dei grappoli …

Nella gamma della cantina G.D. Vajra c’è un’etichetta che, in un certo senso, ‘rappresenta’ e ‘riassume’ l’epopea della famiglia Vaira: il Barolo Bricco delle Viole. Il cru, come è noto, è fra i più reputati di tutta la denominazione, oltre a essere il più alto (qui la nebbia non arriva mai) e il più vicino …

Il progetto Tenuta della Cascinassa nasce nel 2018, sui Colli Tortonesi, grazie alla famiglia Dellacqua che, tenendo fede a tre principi – passione; terra; natura – intende promuovere e impegnarsi in pratiche di coltivazione e di allevamento rispettose dell’ambiente. Fra le etichette prodotte segnaliamo l’ottimo Baloss Colli Tortonesi Timorasso. Naso definito e ampio fra fiori …

Da una vigna di meno di un ettaro, posta a Serralunga d’Alba, con piante di cento e più anni (alcune sono addirittura prefillossera) che producono solo uno o due piccoli grappoli, Barolo Bricco Voghera Riserva è la massima espressione della filosofia del ‘tempo debito’ di Azelia. Cinque anni in botte grande, e poi ancora cinque …

Bricco delle Ciliegie è, probabilmente, il miglior Arneis che si possa bere. E c’è più di una ragione: perché nasce dai vigneti più alti di tutta la denominazione (quasi quattrocento metri), da vigne di oltre quarant’anni che poggiano su un terreno ricco di sabbia e calcare. Dopo la fermentazione il vino matura in acciaio per …

Roberto Voerzio è uno dei produttori che più ha creduto nel rinnovamento del Barolo. I suoi vini, che sono un miracolo di precisione e longevità, raccontano di un modo moderno di intendere la coltivazione e la vinificazione. In vigna alta densità d’impianto e bassissime rese, in cantina fermentazioni in acciaio e affinamento in botti di …

È dal 1797 che i marchesi di Grésy abitano la tenuta della Martinenga, a metà strada fra Barbaresco e Treiso. Qui – unico monopole dell’intera denominazione Barbaresco – tre sublimi espressioni di questo territorio – Martinenga; Gaiun Martinenga; Camp Gros Martinenga Riserva – oltre ad altre etichette provenienti da altre vigne di proprietà, sparse nei …

Nonostante il rischio di essere banali anche noi, scriviamo che il miglior Brunate (celeberrima vigna di La Morra) che si possa bere è quello prodotto dalla cantina Giuseppe Rinaldi: un’azienda blasonata e storica che la figlia del fondatore – Marta – sta portando avanti con forza e passione. Sono Barolo prodotti e vinificati in modo …

La gamma della cantina Ettore Germano è ampia: si passa dalle bollicine dell’Alta Langa al Barolo. Ma stavolta è di un vino bianco – il celebre Hérzu, un Riesling Renano in purezza – che scriviamo. Vinificato in modo da enfatizzare i profumi e la mineralità tipica del vitigno (acciaio a temperatura controllata; successivo abbassamento della …