— Cannavacciuolo Café e Bistrot
Piazza Martiri della Libertà, 1
Novara (NO)
Cannavacciuolo Café e Bistrot
Turno di chiusura: lunedì; martedì
Ferie: variabili
Il bistrot di Novara di Antonino Cannavacciuolo si trova all’interno del teatro Coccia. È essenziale: moderno e accogliente rispecchia le tendenze del design del momento. In cucina un cuoco valente che, con abilità, riesce nell’intento di ‘unire’ terra e mare in questa zona di confine che respira ancora aria piemontese ma guarda affascinata alla Lombardia.

Il bistrot di Novara di Antonino Cannavacciuolo si trova all’interno del teatro Coccia. È essenziale: moderno e accogliente rispecchia le tendenze del design del momento. In cucina un cuoco valente che, con abilità, riesce nell’intento di ‘unire’ terra e mare in questa zona di confine che respira ancora aria piemontese ma guarda affascinata alla Lombardia.

Due sono i menu proposti: «Sipario» (a 110 euro, cinque piatti) e «A occhi chiusi» (130 euro, sette portate a mano libera), con proposte come le cappesante con rapa rossa e scalogni, i ravioli «di braciole» con aglio nero, prezzemolo e caciocavallo, ma anche il petto d’anatra con lamponi, asparagi e finanziera. La carta è ampia ed è suddivisa tra «Overture», «Musical», «Opera» e «Balletto»: si ispira al teatro e sottolinea la creatività della cucina. E così si celebrano piatti come il cocktail di gamberi, il fegato grasso con alici ripiene e limoncello, le tagliatelle con aringa affumicata, lievito e levistico o la triglia alla Rossini, mentre tra i dessert, oltre a una valida selezione di formaggi al carrello di cinque o sette tipologie, ecco il must: «Pastiera 2.0».

A fianco alla proposta del bistrot c’è anche quella, più semplice e informale, del Caffè che si trova al pianterreno della struttura: ne possono essere esempi il vitello tonnato o il mezzo pacchero al ragù napoletano. Curata la selezione dei vini, con possibilità di abbinamento di tre calici a 45 euro e di cinque a 65 euro. Alla carta si spendono all’incirca 120 euro.