Via Umberto Cosmo, 6
Torino (TO)
L’insegna torinese di Antonino Cannavacciuolo (celebre cuoco del blasonato ristorante Villa Crespi, a Orta San Giulio) è una certezza. Piccole salette arredate elegantemente e un servizio cortese e mai invadente sono il degno contorno di un’esperienza gastronomica (preparata da una brigata capace e affiatata) che guarda alla terra e al mare con una commistione di idee e di ingredienti che nasce dalla passione per l’eccellenza della tavola.
Il locale propone tre menu: «I Classici», «Questione di Attimi» e il percorso vegetariano. Nel primo ecco il celebre «tonno vitellato» con maionese di bottarga, il riso con aglio, olio, limone e bottarga, e la guancia di vitello con nocciole, sedano verde, cicoria e curcuma. Nel secondo lo sgombro con piselli, yogurt e salsa al pepe verde, gli Spaghetti con gamberi rossi crudi e salsa allo Champagne, il baccalà con cipolla, barbabietola e rosa canina. Il percorso vegetariano spazia invece dalle linguine con Peperone crusco e melanzana affumicata al fiore di zucca con zucchina e menta. La scelta alla carta è tra i piatti dei menu.
Dettagliata è la selezione dei vini con etichette più e meno conosciute, provenienti dal Piemonte, dal resto d’Italia e dalla Francia. I prezzi dei menu sono a 120 e a 130 euro; stessa spesa scegliendo à la carte.
