Piemonte a Tavola

Se si vuole apprezzare la cucina tradizionale di Borgomanero, preparata con cura e proposta con eleganza, questa insegna è il giusto luogo. La carta, che muta secondo stagione, si articola fra golosi antipasti e primi piatti (come la bagna cauda con verdure fresche e la ‘paniscia’, ovvero un risotto con verdure, borlotti e salame della duja) e sostanziosi secondi (coscia d’oca in casseruola con verdurine glassate). Lodevolmente non mancano proposte di pesce e vegetariane, ben eseguite. La carta dei vini è ampia, ma giustamente centrata sui grandi Nebbiolo del Nord. Gli interni sono belli e confortevoli e ugualmente bella è la terrazza all’aperto, posta al terzo piano, ove si mangia nella stagione calda. Conto intorno a 55 euro.