Via Nicola Sardi, 4
Rocchetta Tanaro (AT)
Non si può nominare Rocchetta Tanaro senza pensare alla famiglia Bologna. Qui Giacomo, insieme al fratello Carlo, ha reso grandi e noti i vini del territorio, a cominciare da quella Barbera che oggi è sulle tavole di tutto il mondo. Ma i Bologna, oltre che artefici di grandi vini (fra cui il celeberrimo Bricco dell’Uccellone: si veda la scheda dedicata nella sezione «Vini»), sono anche cultori del buon cibo e grandi ristoratori.
In un bel cascinale di campagna (ove anche sono presenti alcune camere, ove fermarsi per una notte, e magari pure per un fine settimana) Beppe, figlio di Carlo e Mariuccia, propone piatti che sono un tripudio di tradizione: carne cruda; agnolotti; tajarin; bunet. La stagionalità è omaggiata poi dall’insalata di carciofi freschi, dall’involtino di verza (capunet), dagli gnocchi di patate con Gorgonzola e porri. Plauso per la selezione di formaggi locali, ma anche per dolci.
Ampia è la carta dei vini ricca di tante etichette piemontesi e italiane e con un’attenzione particolare per la Barbera. Servizio gentilissimo. Menu degustazione a 50 euro; business lunch, in settimana, a 40 euro per quattro portate.
