Via Lomondo, 2
Barolo (CN)
È dal 1885 che la famiglia Brezza coltiva la vite: la sua conoscenza dei cru più reputati di Barolo è profonda. Ma non meno attenta è la proposta di cucina del ristorante che sorge proprio sopra la cantina. Piatti di cuore e di tradizione, eseguiti seguendo le antiche ricette di casa, come il gustosissimo e particolare carpaccio di vitello «all’albese», gli agnolotti con burro e salvia, il galletto alla cacciatora. Imperdibili i gelati homemade in chiusura. La cantina presenta un buon novero di etichette di produttori langaroli, ma un peccato sarebbe non bere gli straordinari Barolo e Barbera prodotti dalla famiglia Brezza. La terrazza con vista sul castello e sulle vigne è di grande fascino. Il conto è assai onesto: 35 euro per il menu degustazione, poco di più se invece si ordina alla carta.
