Incisa Scapaccino (AT)
La particolarità del Cardo Gobbo di Nizza è la sua estrema tenerezza: si può infatti mangiare anche crudo (ed è per questo che è l’ingrediente fondamentale della bagna cauda), a differenza di tutti gli altri tipi di cardo che invece devono essere gustati cotti. Il motivo di questa di questa loro morbidezza è dovuto al processo di ‘gobbatura’: in settembre, quando sono alti e rigogliosi, i cardi vengono piegati e ricoperti di terra. È in questo momento che, tentando di liberarsi per ritrovare la luce, si gonfiano e si incurvano trasformandosi in Cardi Gobbi, mentre le coste perdono ogni traccia di clorofilla, diventando bianche e tenere. Sono i terreni sabbiosi tra Nizza Monferrato, Incisa Scapaccino e Castelnuovo Belbo i luoghi migliori per coltivare questo nobile ortaggio.
