Piemonte a Tavola

Roberto Voerzio è uno dei produttori che più ha creduto nel rinnovamento del Barolo. I suoi vini, che sono un miracolo di precisione e longevità, raccontano di un modo moderno di intendere la coltivazione e la vinificazione. In vigna alta densità d’impianto e bassissime rese, in cantina fermentazioni in acciaio e affinamento in botti di rovere prima e in vetro poi. Per vini che – Fossati Case Nere; Sarmassa; Cerequio; Rocche dell’Annunziata… giusto per limitarsi ai soli Barolo –sono un tripudio di eleganza e di piacere. Segnaliamo, giusto a titolo esemplificativo, Brunate 2007: naso elegante e complesso con note di frutti rossi maturi, spezie dolci e leggere sfumature erbacee. Sorso potente e gentile, con tannini setosi e finale lungo e armonioso. Da godersi in solitudine!