Via Roma, 57
Canale (CN)
È al primo piano del vecchio asilo del paese che da trent’anni Davide Palluda ha posto il suo ristorante, faro indiscusso della cucina roerina (al piano terra ha sede una delle Enoteche Regionali del Piemonte). Sale eleganti, lunghe tovaglie e quadri d’autore alle pareti danno il benvenuto agli ospiti, che qui sanno di trovare una proposta capace di raccontare il territorio e seguire le stagioni ma anche di lasciarsi andare a contaminazioni, ricerca e creatività.
In carta tanti piatti di carne quanto pietanze di pesce: ecco quindi lo scorfano con il suo ristretto e i fagioli di Pigna; la finanziera; i plin al sugo di arrosto; il riso «ginepro e lepre»; il daino (piatto ormai leggendario) servito con uva, Whisky torbato e cacao fermentato. Da non perdere sono i dolci e la piccola pasticceria che qui arriva su un ben fornito e goloso carrello: lo sformato al gianduia con gelato di menta; il soufflé di agrumi e vaniglia; la crêpe suzette.
Ampia è la carta dei vini con un’attenta selezione dedicata al Roero. Menu degustazione a 130 euro. Ma, per celebrare i suoi trent’anni di storia, viene anche proposto un percorso, battezzato «Rewind», a 80 euro, che offre la possibilità di assaggiare quattro piatti che hanno lasciato il segno nella cucina di questo luogo.
