Piemonte a Tavola

In un ambiente piccolo e confortevole, ove il legno domina incontrastato, sfilano piatti di ottima fattura tecnica che, con una buona dose di creatività e una altrettanto buona dose di conoscenza dei fondamenti della cucina, rivisitano prodotti del territorio e ricette tipiche. La proposta, che lodevolmente è assai ristretta, segue la stagionalità e, fra una trota con broccoli e bagna cauda, dei bottoni con ossobuco, zafferano e limone e delle crepinette al cinghiale con mele e salsa barbecue, soddisfa per centralità di gusto, pulizia dei sapori e ottima definizione aromatica. Assai contenuta, purtroppo, è la lista dei vini nella quale, comunque, qualche buona bottiglia non manca. I due menu, di quattro e sei portate, sono offerti a 55 e 75 euro (con pairing a 25 e 35 euro). Se ne spende circa 65 ordinando alla carta.