Corso Torino, 34
Pinerolo (TO)
L’insegna su strada è quella di un tempo e ricorda di un passato non troppo lontano, quando alla guida della Trattoria Zappatori c’erano i genitori di Christian Milone. Poliedrico cuoco, sportivo, amante del bello, del buono e del gusto d’Oltralpe, Milone prosegue da anni un lavoro di grande ricerca e introspezione che lo porta a essere uno chef fuori dagli schemi, profondamente legato alla sostanza e meno all’apparire. Questo non significa che i suoi piatti non abbiano un’estetica sopraffina, anzi, ma è il contenuto, sempre, che è alla base di ogni preparazione. Materie prime del territorio, uno sguardo profondo nei confronti della tradizione e uno verso il mondo fanno della Trattoria Zappatori di Pinerolo il luogo giusto in cui si ama andare e ritornare.
Due sono i menu degustazione proposti: «1975» e «Il Mercato» (entrambi, a seconda delle portate, tra i 100 e i 120 euro) dai quali si possono anche estrapolare piatti alla carta. Il primo è un inno alle origini e alla classicità, con piatti come il celebre vitello tonnato, i plin in brodo o il sottofiletto al pepe verde; il secondo è più contemporaneo e racconta di viaggi e di prodotti, in pietanze come «Nocciola Tonda Gentile di Langa» e «uova e gallina».
Ampia è la carta dei vini: con proposte al bicchiere, tanta Francia, un interessante spaccato d’Italia e una selezione di etichette del Pinerolese. Servizio attento e sorridente.
