Piemonte a Tavola

Vicino alla stazione, i gemelli Alessandro e Filippo Billi hanno trasformato un vecchio bar in una spigliata osteria di spirito contemporaneo (tanto nell’ambiente, bello e curato, con un bel taglio da bistrot, quanto nella cucina, smagliante e intrigante). I piatti, che conquistano per immediatezza e centralità gustativa, viaggiano con maestria sullo stretto crinale che divide l’ispirazione di tradizione e di territorio dalla creatività più sbrigliata, dispiegandosi in valide riletture tanto di ricette regionali (come il vitello tonnato piuttosto che gli agnolotti gobbi) quanto di classici d’alta scuola (come la raffinatissima terrina di pesce d’acqua dolce, ovvero trota in gelatina di Chartreuse con salsa al Moscato e uova di muggine affumicate). Ottima cantina, ricca di interessanti etichette offerte a prezzi corretti. Conto sui 50 euro.